Cura della batteria
Una batteria non in uso si auto scarica.
La velocità di questo processo è molto variabile e comunque legata al tipo di batteria e alla temperatura.
Le batterie a temperatura ambiente completamente disconnesse con umidità ambiente normale, si scaldano di circa l’1-1,2 % il girono. Aumentando la temperatura l’effetto di scarica aumenta: ad esempio, passando da 24 C° a 35 C° la corrente di auto scarica raddoppia. A freddo il fenomeno diminuisce fino quasi ad annullarsi vicino alle temperature di congelamento dell’elettrolito. In pratica una batteria deve essere ricaricata ogni 20/40 giorni per evitare che la sua capacità residua scenda sotto i 60/70%, e che la permanenza in questa condizione provochi un inizio di solfatazione.
Le batterie vanno conservate in locali asciutti e possibilmente non soggetti a forti sbalzi di temperatura. In queste condizioni le batterie, possono essere conservate senza problemi anche per circa sei mesi.
Se la batteria è installa su un veicolo fermo per lunghi periodi, è sempre meglio smontarla,caricarla e riporla in un luogo fresco e asciutto e mai a contatto con il pavimento.
In alternativa se la batteria rimane installata sul veicolo togliere il terminale negativo e controllare periodicamente lo stato di carica,qualsiasi veicolo spento assorbe energia dalla batteria scaricandola molto più velocemente del normale processo di auto scarica.